Prof. Dr. Antonino Di Pietro

Trattamento leci-lisi

«Consiste in infiltrazioni a ventaglio fatte con aghi molto lunghi e sottili che trasportano nel tessuto adiposo un mix di fosfolipidi», spiega il dermatologo Antonino di Pietro. Si tratta di sostanza che, assorbite dai tessuti, stimolano lo scioglimento dei grassi e facilitano lo smaltimento dei trigliceridi e del colesterolo, riducendo l’adiposità. Per potenziare l’azione, nei giorni successivi bisogna fare movimento (camminate, bici, corsa) e una dieta ipocalorica. Sono necessarie 4-5 sedute di 15 minuti, una ogni 15 giorni. Costo: € 100-150.

CELLULITE OSTINATA

È la più difficile da combattere. Servono dieta iperproteica, massaggi drenanti. E passeggiate tutti i giorni.

Come riconoscerla? “Dall’aspetto granuloso”, dice il dermatologo Antonino Di Pietro. “Toccandola, la cute è poco compatta, spugnosa. Si tratta di cellulite fibrosa ed è più visibile all’interno di cosce e braccia: qui i tessuti cedono più facilmente e le fibre di collagene ed elastina si riproducono meno».

A DIETA, MA SOLTANTO PER TRE SETTIMANE

«Non di più, perché si tratta di un regime alimentare iperproteico necessario per rimettere in sesto i tessuti cutanei, ma non sufficiente dal punto di vista nutrizionale», spiega Di Pietro. «Dopo 21 giorni, quindi, occorre reintegrare pane e pasta, almeno due volte a settimana. Intanto, a ogni pasto, alternate carne, pesce, uova o anche formaggio magro: queste proteine consentono di ricostruire velocemente la massa muscolare e di tonificare i tessuti epidermici».

BEAUTY STRATEGIE

VIA LE TOSSINE

Per aiutare a disintossicare la pelle, ecco un programma davvero facile: a casa, fate bagni di vapore e dei peeling come se foste all’hammam.

Dopo l’inverno è un classico ritrovarsi con gonfiori, senso di pesantezza, stanchezza. “Spesso questi disturbi sono generati anche da stress e alimentazione non equilibrata». dice il dermatologo Antonino Di Pietro.

“Tutte cause che possono rallentare il metabolismo e il flusso circolatorio e, di conseguenza, favorire l’accumulo di liquidi e tossine nei tessuti». Ecco cosa fare.

UN PEELING PER OSSIGENARE LA PELLE

«Fatelo almeno due volte la settimana: aiuta a eliminare lo strato di cellule morte dalla superficie cutanea, purificandola e riossigenandola». «Scegliete una specialità a base di sostanze disinfiltranti (come edera, alghe e ingredIenti termali), che favoriscono anche lo smaltimento dei liquidi. Poi massaggiate il corpo con una spazzola a setole morbide. insistendo sulle gambe, le più colpite dai gonfiori: così si riattiva il microcircolo e la pelle diventa più ricettiva ai trattamenti».

UN BAGNO DI VAPORE

«Sfruttate gli effetti benefici dell’hammam». “A casa, per creare il vapore, fate scorrere l’acqua molto calda nella vasca e versate cinque gocce di oli essenziali rilassanti di ylang ylang e gelsomino che, in più, rendono la pelle vellutata. Poi, per eliminare le tossine, unite cinque gocce di olio essenziale di lavanda e cinque di geranio, un vero concentrato di energia. Aggiungete quindi acqua fredda in modo che la temperatura sia sui 32 gradi e state a mollo in relax per venti minuti. Terminate con il getto d’acqua della doccia, prima calda, poi fredda, dalle caviglie verso l’alto, per stimolare il microcircolo» .

MASSAGGIO ENERGIZZANTE

Per restituire al corpo tono ed energia, applicate ogni giorno sulla pelle una specialità rassodante ed energizzante». «Massaggiatela dalla punta dei piedi risalendo verso l’inguine, poi su fianchi e ventre e, infine, su seno e braccia. Quindi pizzicate la pelle “tirandola” verso l’alto, per riattivare il microcircolo e ossigenare i tessuti cutanei».

GLI AIUTI IN PIU’

ü La dieta detox:

“Per disintossicare l’organismo bisogna far lavorare bene il fegato”, dice Di Pietro. “E’ l’organo di pulizia e non va sovraccaricato, quindi prediligete alimenti semplici e freschi: pesce, cereali e verdure, che stimolano la diuresi e il transito intestinale”.